Daniele Gramigni

Nasce a Prato nel 1963. Parallelamente alla propria carriera lavorativa, dopo la laurea consegue la formazione in counseling relazionale ed in consulenza sessuale e si appassiona alle pratiche meditative del Tantra e dello Shivaismo Kashmiro a cui si aggiungono poi quelle dello Dzogchen e dell’Advaita Vedanta. Per vari anni collabora con due associazioni per l’attività di consulenza relazionale e sessuologica. Negli ultimi anni post covid, riprende una sua vecchia vocazione: la poesia a cui si dedica tutt’ora.

Con Ultra Life di Lit Edizioni ha pubblicato due saggi in sessuologia:
“Il desiderio incarnato. Esplorazioni giocose dell’eros” (2019, Roma) e “Abbandonarsi al piacere. Come migliorare la sessualità e vivere con passione ogni momento” (2017, Roma).
Con la casa editrice Controluna di Roma ha pubblicato nel 2023 la silloge poetica Parole in cenere.

Nel giugno 2023  la giuria della 13ª edizione del Concorso Nazionale «Poesie d’Amore» indetto dall’ Associazione Letteraria Italiana Penna d’Autore di Torino ha conferito la Menzione d’Onore al componimento inedito dal titolo «FRAMMENTI».

Ho abbandonato per strada/diapositive colorate/di una vita passata.

Ho perso di vista/quel maglione marrone di lana/comprato in Irlanda.

Ho svenduto il letto/dove con molte donne/ho fatto l’amore.

Eppure, ho ancora tutto con me.

L’ho rivisto/specchiandomi nell’acqua di una pozzanghera.

Lo porto con me/nelle rughe intorno agli occhi/nella pelle più sottile delle mani/nel dolore che ogni tanto/mi rallenta la corsa.

Ma non pesa più/come prima.

Il tempo l’ha consumato/come sasso sullo scoglio/o forse è il tuo amore

che ora lo rende preghiera/ed il silenzio lo colma di luce.